La proposta di Giancarlo dell’Orco mira ad aggregare più paesi e borghi dello stesso territorio per creare un prodotto turistico omogeneo, indipendente e autonomo, che si aggiunge all’offerta balneare tradizionale.
Questo approccio favorisce uno sviluppo turistico sostenibile, inclusivo e aggregativo, stimolando la nascita di imprese di comunità che operano in modalità polifunzionale. La visione innovativa presentata mira a rendere i paesi/borghi fruibili, non solo promozione ma soprattutto creazione di un’economia circolare a sostegno della comunità locale, valorizzazione delle imprese e del territorio.
I cambiamenti climatici, l’erosione delle coste, una domanda turistica sempre più verso luoghi autentici e a contatto con la natura, ci spingono a ideare nuovi modelli che prevedono uno spostamento dei flussi turistici verso le “aree secondarie”.
Durante l’intervento, si discuterà di sostenibilità attraverso il recupero del patrimonio immobiliare, le residenze temporanee, la sostenibilità sociale attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, il rispetto ambientale e l’adozione di nuovi modelli agricoli, garantendo un futuro più resiliente e prospero per il turismo italiano.