L’ascesa del lavoro a distanza non influenzerà solo il nostro approccio al lavoro, ma potrebbe ridisegnare la sua stessa geografia, e con essa le politiche per lo sviluppo nazionale, regionale e locale. Durante questo incontro cercheremo di capire insieme come, e perchè, temi come lavoro da remoto e il nomadismo digitale, se opportunamente considerati e sfruttati, possono essere una grandissima opportunità di rilancio e di sviluppo per il nostro Paese.
Questo non solo da un punto di vista di attrazione e differenziazione dell’offerta turistica tradizionale, ma anche, e soprattutto, per sostenere un reale processo di rinnovamento e di sviluppo territoriale. Uno sviluppo che deve necessariamente salvaguardare e valorizzare al tempo stesso il patrimonio naturale, umano, culturale (materiale e immateriale) custodito nelle nostre comunità e nei nostri territori, in particolari quelli periferici e marginali del nostro Paese.